Quando si desidera trovare per sé o per il proprio figlio un nuovo equilibrio, una nuova strada da percorrere.

Il primo colloquio costituisce uno spazio di conoscenza con il terapeuta, carico di emozioni. Lo stato d’animo per il primo colloquio è quello di essere disponibile all’ascolto e ad un supporto psicologico.

In questo periodo del percorso di vita, lo psicologo può guidare e facilitare la gestione di un certo aspetto educativo o, più in generale, nell’espletamento del proprio ruolo genitoriale. 

Nell’età infantile il trattamento è fortemente improntato sulla relazione di accoglienza e sulle tecniche della giocoterapia. Intorno agli otto-nove anni lo sviluppo emotivo e cognitivo del bambino consentono di utilizzare anche tecniche basate sul colloquio clinico.